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STANCHEZZA A PRIMAVERA:

COME AFFRONTARLA


Con l'arrivo della primavera spesso ci si trova a dover affrontare uno stato di malessere psico-fisico, caratterizzato da apatia, spossatezza, sonnolenza, sbalzi di umore e riduzione della concentrazione.

Questo perché con il cambio di stagione il nostro corpo è sottoposto ad uno sforzo energetico per adattarsi al cambiamento climatico e alle maggiori ore di luce. A ciò si aggiunge un possibile calo delle difese immunitarie per chi soffre di allergie stagionali.


Come poter affrontare questo periodo dell'anno?


A tavola...

Per  recuperare la giusta energia importante è alimentarsi nel modo giusto, in maniera sana ed equilibrata: evitare pasti ipercalorici, alimenti ricchi di zuccheri e grassi che affatichino il fegato ed il processo digestivo, prediligendo alimenti ricchi di acqua, vitamine e minerali, come frutta e verdura ( assumere tali alimenti tutti i giorni, variandone i colori).

Da non dimenticare i legumi, i semi oleosi, i cereali integrali ed il pesce azzurro, con il suo importante contenuto di omega 3, come fonti di energia per il corpo e la mente.

Bere molta acqua, tisane e centrifugati di frutta fresca per aiutare il corpo ad alleggerirsi e disintossicarsi.

Integratori a base di vitamine e minerali possono essere un valido supporto alla dieta.

Per ridurre stanchezza e affaticamento del fegato un supporto arriva ancora da sostanze naturali quali ortica, betulla, carciofo, cardo mariano.


Attività fisica...

Per combattere il malessere primaverile è importante praticare attività fisica leggera ma costante, possibilmente all'aperto. Lo sport è un prezioso alleato della nostra salute e fare una camminata tutti i giorni è un toccasana per la salute del corpo e della mente: aiuta a ridurre ansia e stress, ad aumentare i livelli di attenzione, tenendo a bada gli sbalzi di umore.

Se ci mancano energia e voglia di fare, possiamo ricorrere a rimedi erboristici come il guaranà, il ginseng ed il ginko, efficaci per contrastare la spossatezza primaverile, sia fisica  che mentale.

Integratori a base di carnitina, arginina, creatina e antiossidanti possono essere utili in caso di spossatezza o come energetici e tonici per chi pratica sport e anche negli anziani.


Sonno...

C'è chi in questo periodo sente il bisogno di dormire più a lungo; chi si sveglia già stanco privo di energia e voglio di fare; chi invece ha difficoltà ad addormentarsi o lamenta problemi di insonnia.

Il bisogno di dormire è un'esigenza funzionale che dobbiamo rispettare. Allo stesso tempo è però importante non esagerare: si dovrebbe rispettare un limite di 7-8 ore a notte ed andare a dormire più o meno alla stessa ora. Per facilitare l'addormentamento e migliorare la qualità del sonno evitare l'uso del computer o cellulare prima di coricarsi, l'assunzione di caffeina e di alcolici la sera e preferire una cena leggera.

Un valido aiuto per dormire bene arriva dalla melatonina, un rimedio naturale che agisce sul ritmo sonno-veglia e non ha particolari effetti collaterali; è importante invece prestare attenzione ai farmaci, da prendere solo dietro consiglio medico. Anche integratori a base di magnesio possono essere utili, in quanto il magnesio regolarizza la produzione di melatonina, oltre ad aiutare l'organismo ad affrontare il maggior numero di ore di luce e a rilassare nervi muscoli.







 

                                                                                                                                                                Lo Staff
















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